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Avete mai avuto un crampo alla gamba? ecco come evitarli e attenuarne la ricomparsa

18 February 2015

Il crampo è una contrazione improvvisa e involontaria della muscolatura striata che invece solitamente è soggetta a controllo di tipo volontario.

Gli spasmi possono essere più o meno dolorosi ed in tali istanti il muscolo appare rigido al tatto; la durata del sintomo è solitamente circoscritta al decorso dell'episodio (15 minuti circa) ma in alcune circostanze può ripetersi più volte. Il crampo può manifestarsi in circostanze differenti: nel sonno, in situazioni di intimità, durante o dopo una corsa e in seguito ad un particolare movimento, ma la fitta provoca in ogni caso un improvviso ed intenso dolore. I muscoli più frequentemente colpiti sono quelli del polpaccio e della coscia, ma sono interessati anche quelli di mani, piedi, braccia e addome.

Proviamo allora a capire quali sono le cause che provocano questo dolore, minimo o straziante che sia:

  • inadeguato stretching muscolare;
  • cattive condizioni dell'organismo;
  • lavorare in ambienti molto caldi;
  • praticare sport in condizioni di calore intenso;
  • disidratazione;
  • esagerare con l'esercizio fisico anaerobico ;
  • problemi di circolazione, neurologici, ormonali e di cattiva alimentazione o irritazioni di nervi delicati.


Talvolta la comparsa del crampo è data dalla combinazione di più fattori, ma va specificato che il verificarsi dello spasmo si riduce se si è in perfetta forma fisica e se ci si trova in condizioni climatiche favorevoli. Alcuni soggetti come neonati, adulti oltre i 65 anni di età, persone in sovrappeso e malate, sono maggiormente predisposti a tali fastidi, ma il crampo può manifestarsi anche sui corpi di atleti giovani e molto allenati.

Scopriamo allora come fare per evitare o quantomeno ridurre la comparsa di questi fastidiosi spasmi muscolari:

  • ricordare che la principale causa scatenante è la fatica; è consigliabile dunque, praticare attività fisica crescendo in modo progressivo di intensità e durata;
  • evitare di esagerare con gli esercizi motori;
  • fare degli esercizi di riscaldamento prima di iniziare l'attività;
  • fare stretching all'inizio e al termine dell'allenamento, accentuando quello rivolto alle parti più interessate dagli esercizi effettuati;
  • seguire una dieta sana e bilanciata che favorisca il giusto apporto di nutrienti, sali minerali e antiossidanti;
  • eliminare i diuretici nel periodo dell'allenamento; l'eccessiva perdita di liquidi potrebbe provocare disidratazione;
  • utilizzare il sale da cucina in modo appropriato, dosandolo per favorire l'equilibrio idrico dell'organismo;
  • assumere vitamine e calcio attraverso integratori appositi (consigliati da un esperto) o ricorrendo ad un maggiore consumo di frutta come pesche, fichi, banane e mele e di latte e derivati;
  • bandire gli alcolici nelle ore che precedono l'allenamento;
  • non mangiare a ridosso delle ore di attività fisica; se si consumano pasti troppo abbondanti o se si mangia nelle 2-3 ore che precedono l'attività fisica, accresce la possibilità di essere colpiti da crampi;
  • bere molto prima e durante l'allentamento, l'idratazione è fondamentale nelle fasi di affaticamento;
  • indossare la giusta attrezzatura; scarpe indicate e comode e indumenti che lascino traspirare la pelle.


Nel caso in cui tutti questi consigli non siano sufficienti, la prima operazione da compiere dopo la comparsa del crampo è distendere il muscolo interessato allungandolo e massaggiandolo e solo successivamente si potrà ricorrere ad un espediente che potrà aiutarvi nelle sedute di allenamento che seguiranno. Per trattare i vostri crampi e spasmi muscolari, dopo consulto medico, potrete ricorrere a Massigen magnesio e potassio: un integratore alimentare, senza calorie e senza zucchero, utile in tutti gli stati carenziali di Magnesio e Potassio dovuti allo scarso apporto con la dieta, alla eccessiva sudorazione, attività fisica intensa, aumentato fabbisogno. Massigen magnesio e potassio apporta inoltre le vitamine antiossidanti A, C, E utili per contrastare i danni dei radicali liberi.

Ricordatevi sempre che gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta, ma vanno abbinati ad un'alimentazione equilibrata e ad un sano stile di vita.