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Caduta dei capelli: dal cambio di stagione alla patologia

12 April 2018

Con l’arrivo della primavera molti sono i cambiamenti che si ripercuotono anche sul nostro organismo, oggi prenderemo in esame La caduta dei capelli.
Un fenomeno naturale in questo periodo ma che a volta può nascondere delle cause particolare sia nell’uomo che nella donna

La prima cosa che sconsigliamo, in caso di una caduta importante di capelli, è di prendere prodotti in maniera autonoma ma di controllare con uno specialista se è il caso di intervenire in qualche modo o se si tratta di un fenomeno naturale.
Per questo basta rivolgersi a un farmacista o a un dermatologo e ci sapranno indicare cosa è meglio fare perché dovete sapere che la vita media di un capello varia dai 2 ai 6 anni e se nelle donne possiamo più facilmente trovare una maggiore vitalità molti sono i fattori che influenzano questa durata come appunto il sesso, la genetica, i cosmetici, l’alimentazione e lo stile di vita.

Di seguito indicheremo le tre fasi nella vita del capello comuni a tutti per capire se è bene preoccuparci:

1.       Fase di crescita o Anagen in cui il capello sano è robusto e vitale e cresce in continuo. Dura in media dai 3 ai 6 anni

2.       Fase di quiescenza o intemedia o Catagen in cui il capello inizia a indebolirsi e assottigliarsi, riducendo drasticamente il suo ritmo di crescita. Dura dai 7 ai 21 giorni

3.       Fase di caduta o Telogen in cui il capello non presenta più alcuna funzione vitale, rimane sospeso nel derma e dalle zone più profonde follicolo del capello inizia un lento “viaggio” verso la superficie del cuoio capelluto fino a cadere, generalmente sospinto da un nuovo capello in fase Anagen. Dura da 3 a 6 mesi.

Questo ciclo è indipendente da capello a capello  così da evitare una caduta completa e contemporanea e che in media si assesta tra i 30 e i 100  capelli al giorno, mentre nel classico cambio di stagione autunno/primavera possiamo toccare punte di 600 dovuto al cambio delle temperature, alla differente quantità di luce a cui siamo esposti durante la giornata e l’intensità dei raggi UV

La caduta quindi può considerarsi un problema quando avviene in risposta a una malattia della pelle  come la psoriasi o una dermatite oppure, quando in assenza di queste condizioni si evidenzia una caduta importante, il tutto può essere riconducibile a situazioni stessanti o ad altri patogeni che possono sfociare in questo sintomo circa 3 mesi dopo l’esserne stati colpiti ma in questi casi una volta individuata ed eliminata la causa il fenomeno subisce una rapida regressione.

Anche la durata e l’intensità del fenomeno possono essere indicativi, In particolare può essere massiva e acuta, come nel Telogen Effluvium Acuto, o lenta e progressiva come nell’Alopecia androgentica o nel Telogen Effluvium Cronico.

Bene con questo è tutto, speriamo di avervi dato le basi per capire meglio questa problematica e vi invitiamo a parlare con uno specialista  in caso notiate una sintomatologia particolare, nel mentre vi lasciamo alcuni consigli sia per lui che per lei in modo da trattare al meglio i vostri capelli e il cuoio capelluto così da prevenire alcune di queste cause.

Prima di lasciarvi ecco alcuni prodotti SCONTATI che possono aiutarvi a combattere questo fastidioso problema.

PRODOTTI BIOSCALIN