Contrariamente a quanto si crede, l'acne è una problematica diffusa non solo tra gli adolescenti, ma anche tra gli adulti, colpisce infatti, l'85% della popolazione mondiale.
La cute è maggiormente esposta a questa lieve malattia nei periodi in cui l'individuo affronta fasi di mutamento ormonale, soprattutto tra il 15 e i 18 anni, durante la pubertà. In questa fase possono verificarsi dei forti cambiamenti nell'organismo (sia maschile che femminile) che, in alcune circostanze, possono comportare la sintesi di grandi quantità di ormoni androgeni che a loro volta possono stimolare l'ipersecrezione sebacea e-o l'ipercheratosi duttale.
In termini più semplici: nel primo caso l'eccessiva produzione di sebo andrà ad occludere i pori cutanei, nel secondo si verranno a creare i cosiddetti punti neri e punti bianchi, a seconda se il dotto sia parzialmente o totalmente occluso. A causa della difficile circolazione di ossigeno in tali punti, si avrà la proliferazione di microrganismi anaerobi tra i quali spicca il batterio in grado di infiammare la zona del viso interessata. Di lì a poco la cute sarà colpita dall'acne.
Accanto alla terminologia specifica che descrive le cause legate ai cambiamenti ormonali adolescenziali, elenchiamo di seguito alcuni fattori che, associati tra loro, possono predisporre la comparsa di questa lieve patologia:
- eccesso di zuccheri,
- eccesso di proteine animali,
- abuso di farmaci,
- uso della pillola anticoncezionale,
- disagio emotivo,
- stress.
Limitando i fattori sopraelencati e usando i giusti prodotti in un approccio condiviso con il proprio medico di riferimento, è possibile contrastare l'acne. Tra le principali fasi da seguire consigliamo un iter composto da: l'eliminazione di alimenti che inibiscono la presenza di una corretta flora batterica, una buona detersione della cute e l'azione di Bioderma Sebium AKN che, grazie al suo trattamento attivo completo, consente l'efficace riduzione dello sviluppo delle imperfezioni cutanee.