Negli ultimi tempi si parla molto di regimi alimentari innovativi e di diete rivoluzionarie: c'è chi crede nel vegetarianismo, chi nel veg e chi rimane fedele al crudismo; tendenze o veri modi di vivere?
I vegetariani sono la categoria più longeva e la loro dieta esclude totalmente le carni animali per motivazioni di carattere etico, religioso o igienista; i vegani, invece, si astengono (o dovrebbero astenersi) da ogni forma di sfruttamento animale, che sia per fini nutrizionali, per la creazione di materiali da abbigliamento, per forme di spettacolo ecc.
E... i crudisti?
Il crudista non mangia cibo cotto e crede nel principio secondo cui "per liberarsi da una malattia, occorre sopprimere l'uso del fuoco nella preparazione del pranzo"; questo stile alimentare è molto applicato negli USA dove si è diffuso come una vera e propria moda avviata dalle celebrities di Hollywood.
Il Raw Food (letteralmente cibo crudo) inizia ad essere conosciuto anche in Italia e i sostenitori sono convinti che:
- l'utilizzo del calore, nella preparazione degli alimenti, sia una tecnica di dubbia utilità in quanto il cibo nasce crudo e crudo dovrebbe rimanere prima di essere ingerito;
- gli alimenti crudi avrebbero proprietà anti-età;
- nutrirsi di cibi cotti andrebbe a inibire la percezione di sazietà;
- la cottura distrugge vitamine e altre proprietà organolettiche degli alimenti (la temperatura massima consentita è quella di 42°C).
Cosa mangiano i crudisti?
Si può affermare che, in linea di massima, i seguaci di questo stile nutrizionale assumono alimenti crudi e non lavorati, prediligono quelli provenienti da colture biologiche e tra i prodotti più consumati vi sono: la frutta fresca e secca, le verdure e i semi. Esistono delle diverse linee di pensiero in questo campo e ognuna identifica una particolare forma di crudismo:
- Crudismo onnivoro: comprende l'assunzione di frutta cruda, verdura cruda, miele e prodotti animali e di derivazione animale, anch’essi crudi (uova, burro ecc.). La carne cruda dovrebbe derivare da animali allevati allo stato brado, da selvaggina e pesce.
- Crudismo vegetariano: comprende frutta e verdura crude, prodotti di derivazione animale, purché crudi (uova, panna vaccina, burro animale ecc.) ed esclude carne e pesce.
- Crudismo vegano: ammette solamente alimenti crudi di derivazione vegetale escludendo tutti i derivati animali, come ad esempio le uova, il burro, il miele, il latte vaccino ecc.
- Crudismo fruttariano: contempla esclusivamente l'assunzione di frutta, meglio se matura e biologica.
I sostenitori di questi stili di vita praticati, in alcuni casi, come una semplice moda, hanno trovato molteplici vantaggi nel mangiare cibi crudi; tra i principali:
- risparmio sull'acquisto degli alimenti
- rapidità nella preparazione dei pasti
- sazietà costante
- percezione di vicinanza e contatto diretto con la natura
- sensazione di benessere
- effetti anti-età
- detossinazione dell'organismo
