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Lattosio: sempre più allergici e intolleranti

14 October 2016

Contrariamente a quanto si possa pensare, l’allergia al lattosio non esiste...


Il termine più appropriato per descrivere tale disturbo è “intolleranza”, in quanto le forme allergiche che possono scaturire dopo l’ingerimento di alimenti a base di latte e derivati, sono legate alla presenza di specifiche proteine difficili da digerire e non al lattosio.

Definito questo assunto, cerchiamo di entrare nel vivo della questione per capire meglio quale siano le differenze tra intolleranza al lattosio e allergia alle proteine del latte.

 

Definizioni

  • Intolleranza: è una reazione che prescinde dai meccanismi del sistema immunitario, comprende deficit legati agli enzimi, al metabolismo e intossicazioni da alimenti.
  • Allergia: è una reazione scatenata dal meccanismo immunologico, può essere causa di problematiche sistemiche o localizzate nei sistemi respiratorio, gastro-intestinale o cutaneo e si manifesta, nel caso più grave, in shock anafilattico.

Tra i principali componenti ed alimenti causa di allergie alimentari si possono nominare:

  • Proteine del latte vaccino
  • Uova
  • Soia
  • Grano
  • Arachidi
  • Pesce

Talvolta può risultare complesso risalire ad una diagnosi specifica, soprattutto nei bambini e, per tale ragione, è importante rivolgersi a personale qualificato seguendo un iter dettagliato e preciso.

Intolleranza al lattosio

L’intolleranza si manifesta solo dopo aver assunto il lattosio (carboidrato presente nel latte e nei latticini) e solo negli individui che non possiedono sufficiente lattasi* nell’organismo; tra le principali conseguenze vi sono quelle legate a problematiche intestinali come gonfiore, flautolenza e diarrea.

Allergia alle proteine del latte vaccino

Tale forma di allergia è maggiormente diffusa nei bambini in quanto gli adulti sono più tollerabili a questa particolare proteina del latte; tra i segnali di allarme da considerare vi sono i dolori addominali, la diarrea e il vomito, veri e propri indicatori di rischio in corso.

Evitando di entrare nei tecnicismi medici, ricordiamo che esistono diverse proteine presenti nel latte (umano, di capra, vaccino ecc.) che sono potenzialmente in grado di generare allergie ed è pertanto importante ridurre tale rischio effettuando (sugli alimenti) il trattamento con calore a 110°C, rimedio in grado di rendere innocue le proteine pericolose.

*lattasi= enzima che consente la scissione del lattosi in glucosio+galattosio

Scopri alcuni prodotti sostitutivi, ma prima di un'eventuale assunzione, verifica sempre gli ingredienti e chiedi iil consiglio di un esperto di riferimento:
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