Cari amici di Farmattiva oggi vogliamo parlarvi di un miele che forse pochi di voi conoscono ma che possiede delle ottime proprietà medicamentose: il miele di Manuka.
Quello di Manuka è un miele monofloreale prodotto in Australia e Nuova Zelanda, e prende il nome dalla pianta mānuka chiamata anche albero del tè. I fiori di manuka sono particolarmente adatti alla produzione di miele in quanto ricchi di polline e nettare.
I principi attivi contenuti in questo miele derivanti dalla pianta di origine gli conferiscono molte caratteristiche fitoterapiche e medicamentose e per questo viene spesso utilizzato nella medicina tradizionale Maori e nella farmacologia contemporanea.
Descrizione
Il miele di manuka ha un colore scuro, che può variare da giallo intenso a marrone, è particolarmente viscoso (grazie alla presenza di una tipica proteina colloidale) ed ha un sapore ricco e complesso, caratterizzato da sentori di oli essenziali, minerali ed erba. Il suo aroma ricorda quello della pianta d’erica e della terra umida e il gusto è dolce ma con un retrogusto amarognolo.
Proprietà terapeutiche
Questo tipo di miele è usato fin dall’antichità nel trattamento di disturbi vari e di diverse condizioni patologiche, ma solo nel XIX i ricercatori hanno dimostrato le sue proprietà antibatteriche naturali.
Esso, infatti, stimola la produzione di cellule speciali deputare alla riparazione di tessuti infetti ed ostacola il metabolismo e la proliferazione batterica.
Ovviamente la qualità del miele e le sue proprietà curative aumentano con la sua purezza (monofloreale), con la velocità di raccolta e limitando il più possibile i trattamenti per aumentarne la conservazione .
Tra i fattori antimicrobici contenuti in questo miele (efficaci soprattutto contro E.coli e S.aureus) troviamo il perossido di idrogeno (l’elemento antibiotico per eccellenza) e il metilgliossale (MG), un composto di solito presente in piccole quantità nei mieli comuni ed invece abbondantissimo in quello di manuka.
I produttori hanno sviluppato un’apposita scala di valutazione per misurarne la “potenza antibiotica” il cui punteggio chiamato UMF (Unique Manuka factor) aumenta con la concentrazione di MG e degli altri comporti antibatterici. È stato stabilito che, per essere considerato terapeutico, il miele di manuka, richiede un punteggio minimo di 10 UMF
Proprietà Nutrizionali
È un alimento molto energetico e contiene circa 300 kcal per 100g di prodotto derivanti quasi completamente da zuccheri semplici (glucosio, fruttosio e saccarosio). A parità di porzione si può ottenere una riduzione del 30% delle calorie sostituendo lo zucchero bianco da tavola con il miele di manuka.
Sono, invece, assenti: fibre, colesterolo, lattosio, glutine ed istamina.
Usi
L'applicazione principale del miele di manuka è di tipo topico, e spesso viene usato come disinfettante per piccole ferite, ustioni o abrasioni. Può, inoltre, essere utile nel:
- Ridurre l'infiammazione sistemica
- Ridurre il colesterolo alto
- Trattare le infezioni agli occhi, alle orecchie e ai seni (nasali, frontali, mascellari ecc)
- Trattare problemi gastrointestinali.
Se siete curiosi di provare questo fantastico miele dalle svariate proprietà curative vi consigliamo di approfittare del nostro fantastico sconto del 32% sul miele di manuka 100% naturale!