Le afte sono delle piccole ulcere che si formano nella bocca di uomini e donne di ogni età, ma sono maggiormente diffuse tra le ragazze teen agers.
Hanno una forma rotonda o ovale dal diametro di 2-5 mm e sono composte da una parte centrale bianca circondata da un alone rossastro; le piccole lesioni della mucosa possono comparire in modo singolo o sottoforma di gruppi provocando fastidio e dolore. Alla base della loro formazione pare vi sia un meccanismo immunologico che reagisce in seguito a determinati fattori quali:
- stress;
- carenze nutrizionali e vitaminiche;
- allergie e intolleranze alimentari;
- virus intestinali;
- malattie infiammatorie;
- ereditarietà.
Le cause dell'aftosi sono spesso collegate a patologie psicosomatiche, allergiche, infettive ormonali o genetiche, ma in alcuni casi sono conseguenza di piccoli traumi dovuti a morsi da masticazione o eccessiva pressione dello spazzolino sulla gengiva. Dopo una prima fase di leggero bruciore, nell'area della mucosa, compare l'afta ed avranno inizio i sintomi di fastidio e dolore. Le lesioni restano nella zona colpita per 7/15 giorni, poi scompaiono, ma tendono a ripresentarsi più volte nell'arco dell'anno.
Tra i rimedi maggiormente diffusi, vi sono quelli "fai da te", privi di fondamento scientifico e non accreditati: in molti ricorrono, ad esempio, all'utilizzo di alcoolici e di cibi acidi o piccanti per disinfettare le afte; ma, contrariamente a tali stratagemmi che vanno anche ad incentivare il dolore, ve ne sono altri che accelerano la cicatrizzazione, uno tra tutti, la propoli. Questo ingrediente è un rimedio fitoterapico di origine animale o vegetale ed ha un elevato potere antibatterico, antivirale ed antimicotico.
In presenza di afte molto dolorose è consigliato il ricorso ad antalgici o a colluttori antibiotici che consentono di disinfettare la zona e di favorire la cicatrizzazione della lesione, mentre nei casi in cui le infezioni batteriche risultino particolarmente complicate si può ricorrere a terapie a base di immunosoppressori o di cortisone (sempre e solo dopo consulto medico).
Concludiamo con alcuni pratici consigli utili nella fase di irritazione:
- ridurre il consumo di alcolici;
- eliminare le sigarette;
- evitare cibi piccanti o acidi;
- seguire una dieta ricca di frutta e verdura;
- avere una buona igiene orale.
In caso di presenza di afte vi consigliamo Bracco Aftamed gel orale, e Bracco Aftamed spray; due prodotti indicati per un pronto intervento in caso di lesioni ben visibili e localizzate. Bracco Aftamed consente di ridurre il dolore e di promuovere la guarigione, favorisce la reidratazione dei tessuti e inibisce la formazione di nuove lesioni ulcerose.