Spesso quando si tratta della nostra cura personale siamo attenti a cosa mangiamo, e a quali prodotti usiamo per la nostra pulizia che possano essere più o meno utili alla nostra salute, ma spesso ci dimentichiamo dei dettagli, di quelle cose che abbiamo ormai dato per scontato e che invece possono essere centrali nella risoluzione di un problema, stiamo parlando dei nostri vestiti.
Che siano fatti interamente di materiali naturali come canapa o cotone, peli e pellami di animale o di fibre artificiali e sintetiche, gli abiti che indossiamo quotidianamente possono essere la causa di alcune problematiche come le dermatiti da contatto.
Come detto poco fa non è solo il materiale ad essere determinante ma anche i trattamenti con cui viene lavorato, i coloranti con cui è tinto o la sostanza con cui viene fissato il colore oppure ancora, antitarmici, antimuffa, anti infeltrimento, ammorbidenti o idrorepellenti. Questi trattamenti, possono influire nell’insorgenza di delle seguenti patologie:
· dermatite irritativa;
· dermatite allergica da contatto;
· dermatite fototossica da tessuti;
· orticaria da pressione (elastici);
· orticaria da contatto;
· follicolite;
· eritrodermia.
E pur vero che c’è la possibilità di acquistare particolari “Ecovestiti” che ci assicurano la presenza di materiale naturale che non sia stato trattato in alcun modo ma è sempre meglio prevenire che curare queste allergie grazie a specifici test clinici che ci indicano quali sostanze provocano un infiammazione allergica alla cute e evitarli.
In caso la problematica si sia già verificata vi lasciamo alcuni prodotti che possono aiutarvi a curare meglio lo stato di salute della vostra pelle:
Giuliani Trosyd detergente viso,corpo e cuoio capelluto
Rottapharm Sebamed Doccia Action gel doccia
Giuliani Lichtena detergente corpo e viso
Nel prossimo appuntamento vedremo che anche gli ospiti indesiderati sui nostri capi possono darci qualche problema e come occuparci al meglio di questa faccenda.
